Come conservare al meglio il fiore di cannabis
20 settembre 2023 · Pax Labs

Proprio come qualsiasi altra materia organica, i fiori di cannabis essiccati non durano per sempre. Il modo migliore per preservarne la freschezza, quindi, è assicurarsi che la cannabis venga conservata in modo da prolungarne la durata. Di seguito, scopri perché una corretta conservazione è importante e porta a casa alcuni consigli su come prolungare la freschezza dei tuoi fiori con le giuste condizioni e tecniche di conservazione.
Perché è importante una corretta conservazione?
I cannabinoidi e i terpeni presenti nella pianta di cannabis, che influenzano potenza, sapore e aroma, si degradano naturalmente nel tempo. Per rallentare questa degradazione naturale, è importante conservare correttamente la cannabis per garantire la migliore esperienza sensoriale possibile.
Conservare la cannabis in un ambiente troppo umido può portare alla formazione di muffe e funghi. Nella maggior parte dei casi, le spore della muffa sono visibili. A volte, però, si possono percepire cattivi odori senza vedere la muffa. Se non si sente il classico rumore di rottura quando si aprono le infiorescenze, la cannabis è troppo umida.
D'altra parte, conservare la cannabis in modo improprio in ambienti non sufficientemente umidi può seccarla e renderla inutilizzabile. Se apri i fiori di cannabis e si sbriciolano al tatto, la cannabis è troppo secca per essere utilizzata.
Usare il contenitore sbagliato per la cannabis può anche far sì che i fiori assorbano l'odore del contenitore. Questo è un segno che il contenitore non ha una carica neutra, il che significa che la cannabis sta interagendo con esso e subendo trasformazioni fisiche, mentre dovrebbe rimanere stabile.
Vuoi saperne di più? Leggi il nostro articolo sui motivi per cui la cannabis può andare a male.
Cosa devo considerare quando conservo la cannabis?
L'ambiente in cui viene conservata la cannabis è fondamentale per garantirne una corretta conservazione a lungo termine. Quando si conserva la cannabis, è necessario considerare i seguenti fattori ambientali:
- Esposizione alla luce: Conserva la cannabis in un luogo fresco e buio, preferibilmente a temperatura ambiente, lontano dalle luci domestiche e dall'esposizione al sole. I raggi UV della luce solare sono particolarmente dannosi per la cannabis, perché accelerano rapidamente la degradazione di cannabinoidi e terpeni.
- Esposizione all'aria: Conserva la cannabis in un contenitore ermetico, idealmente sottovuoto. L'esposizione all'ossigeno accelera la scomposizione di cannabinoidi e terpeni, proprio come l'esposizione alla luce.
- Umidità: Idealmente, la cannabis dovrebbe essere conservata a un'umidità relativa compresa tra il 59 e il 63%. Livelli di umidità inferiori possono rendere la cannabis troppo secca per essere utilizzata. Livelli di umidità superiori possono portare alla formazione di muffe e funghi. Investire in sacchetti di umidità bidirezionali può aiutare a mantenere il contenuto di umidità della cannabis a un livello adeguato.
- Temperatura: In un mondo ideale, la cannabis non verrebbe mai esposta a temperature superiori a 21 °C, ma la temperatura ambiente è accettabile per una corretta conservazione. Al di sopra di questa temperatura, i terpeni presenti nella cannabis possono iniziare a polimerizzare, alterandone l'odore e il sapore. Le alte temperature favoriscono anche la proliferazione batterica e la degradazione del cannabinoide THC.
- Tipo di contenitore: I contenitori realizzati in materiali con carica non neutra possono interagire con la cannabis e modificarne la composizione chimica. Questo fenomeno spiega perché i barattoli di vetro e i barattoli di vetro siano i contenitori più comuni per la conservazione della cannabis. Il vetro è un materiale con carica neutra che non interagisce con la cannabis. La plastica non ha carica neutra, quindi è consigliabile utilizzarla solo per la conservazione a breve termine di piccole quantità di cannabis.
- Tipo di cannabis: Edibili, tinture e prodotti concentrati a base di cannabis hanno linee guida di conservazione diverse rispetto al materiale a base di erba secca. Sebbene tutti i tipi di cannabis condividano alcune regole di base per la conservazione, gli edibili, ad esempio, sono deperibili e dovrebbero essere conservati allo stesso modo degli altri alimenti deperibili.Leggere la confezione e seguire le istruzioni.
Qual è l'ambiente migliore per conservare la cannabis?
Per prima cosa, non conservare la cannabis nel contenitore originale del dispensario, poiché non è sufficientemente ermetico. Allo stesso modo, non conservarla insieme ad altri accessori per fumare o svapare, che probabilmente porterebbero con sé fattori ambientali indesiderati.
L'ambiente migliore per conservare la cannabis è in un contenitore di vetro fresco e scuro con chiusura sottovuoto, con un'umidità relativa del 59-63% e una temperatura non superiore a 21 °C. I contenitori sottovuoto possono essere difficili da gestire, l'umidità è molto più difficile da controllare della temperatura e 21 °C è leggermente più fredda della temperatura ambiente, ma tutte e tre le condizioni possono essere raggiunte con gli strumenti giusti.
Puoi migliorare la tenuta ermetica del tuo contenitore di vetro preferito con un accessorio per il sottovuoto. Queste pompe, manuali o elettriche, offrono una protezione extra contro l'esposizione all'ossigeno, superiore a quella offerta dalla chiusura ermetica standard dei barattoli di vetro. I barattoli di vetro offrono una tenuta particolarmente ermetica, ma una chiusura ermetica completa può garantire una durata ancora maggiore alla tua cannabis.
Il controllo dell'umidità è possibile all'interno di contenitori sigillati con sistemi di umidificazione bidirezionali. Questi dispositivi assorbono l'umidità da altri oggetti in piccoli ambienti controllati, oppure possono reintrodurla nell'ambiente secondo necessità.
Per mantenere la cannabis costantemente esposta a temperature non superiori ai 21 °C, potresti valutare di abbassare l'aria condizionata nella stanza in cui la conservi. Impostare il termostato a uno o due gradi sotto i 21 °C, in combinazione con le tecniche sopra descritte, può contribuire ulteriormente a prolungare la longevità della tua cannabis.
Ne vale la pena, e vale anche il portafoglio
Con la cura adeguata puoi ottenere il massimo dalla tua cannabis, preservandone l'integrità e la potenza per mesi dopo l'acquisto. Tutto ciò di cui hai bisogno sono pochi strumenti utili e il luogo giusto per conservarla.